Senza voler considerare questa parte del pianeta dove sono nata il migliore dei mondi possibile, possiamo ammettere che rispetto ad altre offre molte opportunità e qualche privilegio. Io credo di dover restituire una piccola parte di quel che, per buona sorte e senza meriti, mi è toccato.
È bello e sempre diverso lavorare con queste donne: capirsi inizialmente a gesti e disegnini e riderne insieme, vederle impadronirsi di questa nostra difficile lingua per fare la spesa, ma in seguito anche per esprimere il loro senso dell’umorismo, per studiare vicende storiche che ignorano e indignarsi e commuoversi, per superare un esame. E naturalmente è bello imparare da loro, condividere momenti di festa ascoltando le loro musiche e assaggiando le loro leccornie, uscire insieme per conoscere questa bellissima città ed amarla.
Etta Zotti